Ricorrere alla risonanza magnetica per lo studio del rachide è spesso l’unico modo per riconoscere la causa del mal di schiena. E’ infatti l’indagine di scelta per il riconoscimento di tutte le componenti anatomiche che qualora alterate possono essere responsabili del dolore e dell’impotenza funzionale, come i dischi intersomatici,  i tessuti nervosi contenuti nella colonna vertebrale, le componenti ossee ed articolari, i legamenti, i tessuti muscolari paravertebrali. per lo studio delle strutture nervose contenute nel canale vertebrale.  

PREPARAZIONE ALLA RISONANZA MAGNETICA
  • SENZA contrasto Non è prevista alcuna norma di preparazione nel momento in cui la risonanza sarà senza mezzo di contrasto.
  • CON contrasto per via endovenosa è richiesto  il valore di creatinina eseguito nell’ultimo mese.
  • Durata esame L’esame avrà una durata di 20 minuti circa.
  • Il ritiro del referto avviene subito dopo l’esame: Il dottor De Bac vi mostrerà le immagini spiegandovi con parole semplici e comprensibili l’interpretazione che ne è scaturita.

ALLERT DONNA

Le donne in stato di gravidanza non possono eseguire la risonanza magnetica nel primo trimestre, sebbene non siano ancora dimostrati effetti sul feto, per cui è bene evitare l’esecuzione se non strettamente necessario.

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